Psicologia giuridica

Psicologia giuridica

Dal 2017 mi occupo anche di psicologia giuridica come Consulente Tecnico d’Ufficio e Consulente Tecnico di Parte in giudizi per l’affidamento di minori.
L’attività di psicologo giuridico è senz'altro carica di responsabilità, poiché coinvolge il diritto del minore ad una crescita serena ed equilibrata, che verrebbe pregiudicata, alle volte con effetti irreversibili, in caso di decisioni sbagliate.
Il Consulente Tecnico d’Ufficio ha il delicato compito di coadiuvare il Magistrato che lo ha nominato nella decisione in ordine all'affidamento e al collocamento del Minore, ed ai diritti dei genitori, fornendo allo stesso il proprio parere tecnico. Per tale motivo lo stesso deve svolgere il proprio incarico in maniera imparziale.
La consulenza tecnica d’ufficio è un mezzo di prova, e prevede diversi adempimenti, come il colloquio con i genitori, sia insieme, sia singolarmente; il colloquio con gli altri adulti di riferimento del minore; il colloquio con il minore se sufficientemente maturo; la somministrazione di test proiettivi; visite domiciliari per verificare la loro idoneità.
Il Consulente Tecnico di Parte, invece, viene nominato, come dice la parola stessa, da una Parte del giudizio, ed ha il compito di affiancare il Consulente Tecnico d’Ufficio affinché quest’ultimo ne recepisca i suggerimenti e le istanze eventuali, nonché di formulare le sue osservazioni alla bozza di consulenza tecnica, che viene sottoposta dal Consulente Tecnico d’Ufficio ai Consulenti Tecnici di Parte prima della sua stesura definitiva da consegnare la Magistrato. Nella Consulenza Tecnica definitiva il Consulente Tecnico d’Ufficio è tenuto a riportare le osservazioni dei Consulenti Tecnici di Parte e le sue risposte a tali osservazioni

I test proiettivi maggiormente utilizzati in psicologia giuridica

I principali test diagnostici di tipo proiettivo e cognitivo utilizzati in ambito giuridico

Il MMPI 2 è un test ad ampio spettro per valutare le principali caratteristiche strutturali di personalità e i disordini di tipo emotivo

Il test psicologico della figura umana di Machover è un test proiettivo di personalità.


Esso cerca di mettere in luce gli aspetti cognitivi, affettivi e dinamici. Il soggetto durante l’esecuzione mostra con modalità grafica come vive:


  • l’immagine del sé, 
  • lo schema corporeo 
  • i confini del corpo.

Può fornire informazioni relative a: autostima, organizzazione del sé, immagine sociale, vissuto corporeo, ideale dell’Io.


L’esecuzione di figure di sesso diverso permette di mettere in evidenza la confusione nelle identificazioni sessuali. L’immagine del corpo e quindi dell’Io, secondo la psicologia dinamica è una struttura dinamica che si evolve o può evolvere nel tempo. ne consegue che anche il disegno della Figura Umana si evolve del tempo.

Il test della famiglia richiede di disegnare la famiglia reale e quella inventata, in tal modo si valuta la coincidenza tra i due disegni: ciò può aiutare a valutare armonia o ancoraggio negativo e facilitare la proiezione delle tendenze più personali. Di ciascun personaggio disegnato si chiedono poi ruolo, sesso ed età. Si aggiungono domande come chi è il più/meno simpatico, il più/meno felice, e perchè. È importante annotare le varie reazioni affettive ed i mutamenti di umore nel corso della prova, in quanto ogni reazione può essere indicativa a livello informativo sullo stato emotivo del soggetto che sta disegnando.

Il Bender Visual Motor Gestalt Test è un test psicologico utilizzato dai professionisti della salute mentale che valuta il funzionamento visivo-motorio, i disturbi dello sviluppo e le menomazioni neurologiche nei bambini di età pari o superiore a 3 anni e negli adulti.

Il test dell'albero di Karl Koch è un test psicologico proiettivo. Esso si basa sull'interpretazione del disegno di un albero per venire a conoscenza della personalità del soggetto che vi si sottopone

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